uguale | disuguale | diverso | differente | vario | |
uguaglianza | disuguaglianza | diversita' | differenza | variazione | |
uguagliare | diversificare | differenziare | variare | ||
uguagliato | diversificato | differenziato | variato | invariato | |
differenziale | variante | invariante | |||
variabile | invariabile |
uguale | simile similare |
uguaglianza | simiglianza somiglianza |
uguagliare | somigliare |
uguagliato | |
somigliante |
uguale, quasi uguale, circa uguale, approssimativamente uguale
e' complessa poiche' "il variare" e' fondamentale sia per il pensiero comune che per il pensiero scientifico, e tecnico, e matematico, e ...
il risultato e' che i termini variano significato a seconda del contesto, e nello stesso contesta hanno sfumature, usati sia come termini specialisti che di linguaggio comune, quindi occorre avere chiaro il significato al di la' dei termini.
in questo ambiente, "Variabile, valori, variazioni" sono una struttura matematica atemporale cioe' priva di associazioni temporali, in particolare di sincronia o diacronia.
E' la sua partecipazione ad una situazione che stabilisce associazioni temporali.
In questo ambiente "Variabile, valori, variazioni", non ostante i nomi richiamino la variabilita' fondamentale cioe' quella rispetto al tempo, di variabile nel tempo non c'e' nulla, il tempo proprio non c'e', anche se per dare senso e' spontaneo pensarla in termini temporali, ed e' la ragione per cui proprio questi termini sono usati.
Ci sono 2 livelli
Variazione Fenomeno globale.
Variazione-diversita' guardata per addizione-sottrazione o per moltiplicazione-divisione.
la variabilita' fondamentale, la variabilita' prima (di tutte le altre): la variabilita' temporale.
per discutere in modo separato della terminologia.
decido di esporre per chi consulta, con 1 solo termine, i problemi di terminologia descritti a parte in questa pagina.
L'ambiente della variazione e': Variabile, valori, variazioni.