cio' che segue e' il finale, clip e dialoghi scritti, ti consiglio vivamente di fermarti qui e di vedere prima il film.
"Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione ... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser ... e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire ..."
"I've seen things you people wouldn't believe. Attack ships on fire off the shoulder of Orion. I watched C-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gate. All those moments will be lost in time, like tears...in...rain. Time to die."
Unità NEXUS6 Roy Batty N6MAA10816 Ment.LEV A
Questo è uno dei monologhi più belli della storia del cinema, lascia riflettere
profondamente sulla condizione umana. Roy Batty è un replicante che ha acqusito
coscienza di sè, sa che esiste e che dovrà morire purtroppo a breve, e tutti
suoi ricordi per lui importantissimi scompariranno con la sua morte. Noi non
sapremo mai come possano essere delle navi da guerra in fiamme al largo dei
bastioni di orione, o i raggi-B che balenano alle porte di Tannhäuser. E
sopratutto non sapremo mai cosa Roy ha provato nell'assistere a quelle cose.
Ognuno di noi nella sua vita vive esperienze fantastiche, magari anche banali ma
che per noi stessi sono piene di significato. Eventi a cui assistiamo,
sensazioni che percepiamo, cose che tocchiamo, assaggiamo, sentiamo. Situazioni
che viviamo e che solo avendole vissute al posto nostro, nella nostra stessa
vita, se ne può cogliere la grandezza. E tutte queste cose sono purtroppo
destinate a scomparire nel tempo assieme a noi, come lacrime nella pioggia, ed
anche raccontandole, gli altri non potranno neanche lontanamente immaginarle.
Io in quella settimana ero al cinema a vederlo: ero giovanissima, ma mi sono
resa conto immediatamente che mi trovavo dinanzi a un capolavoro assoluto.
Trentadue anni dopo mi rendo conto che avevo ragione e che era stato a dir poco
folgorante, come una rivelazione.
Ho avuto la fortuna di vederlo al cinema Maestoso a Milano, la prima uscita, in prima fila, quasi d'angolo, con uno schermo lunghissimo, enorme, e mi e' sembrato di vivere dentro il film, in mezzo alle persone che camminavano per strada, li' con i protagonisti. Un'emozione che non mi ha mai lasciato.