Questa e' la relaz di laboratorio; se si vuole approfondire
2) Verificare che la lunghezza misurata della gittata, sia compatibile con la sua previsione teorica, calcolandone la D%.
t, t_per | tempo di percorrenza del tratto cronometrato |
---|---|
LC | Lunghezza cronometrata = lunghezza del tratto cronometrato |
H | Altezza lancio = altezza del punto di decollo = altezza che e' stata scesa = componente verticale dello spostamento vettoriale dal punto di decollo al punto di impatto. |
G | Gittata = Lunghezza del lancio = componente orizzontale dello spostamento vettoriale dal punto di decollo al punto di impatto. |
v0
v0x v0y |
v0 velocita di decollo = velocità iniziale della fase di volo. v0x componente orizzontale x, v0y componente verticale y. E' una velocita' istantanea. Preferisco dire "di decollo" piuttosto che "di lancio" per rimarcare che e' la velocita' istantanea quando si stacca dalla pista, e non la velocita' media del tratto cronometrato. |
tv t_volo | tempo di volo. Volo = fase tra il decollo e l'impatto. |
D% | differenza percentuale tra 2 numeri. E' una quantificazione della loro diversita'. |
Decollo (=def) fase schematizzabile istantanea, in cui la forza peso cessa di essere equilibrata dalla forza di sostegno, fatta dalla forza di reazione vincolare della pista, poiche' la pallina va oltre la fine della pista, cessando cosi' il contatto di sostegno. La forza peso risulta essere l'unica forza agente sulla pallina (trascurabile la forza di resistenza dell'aria).
Lancio orizzontale (=def) v0y = 0 ⇔ v0x = v0 , cioe' componente verticale della velocita' di decollo = 0, cioe' velocita' vettoriale di decollo orizzontale, ⇔ l'intensita' della velocità e' tutta nella direzione x.
orizzontale (= def) ortogonale al verticale
verticale (= def) direzione della forza peso.
Si potrebbe anche evitare di parlare di "orizzontale" dicendo che la condizione del lancio e':
velocita' vettoriale iniziale: ortogonale alla forza vettoriale peso
D: Perche' la terminologia? R: Per misurare, dobbiamo sapere cosa sia, quindi per precisione lo diciamo.
t tempo. Il tempo si indica con la t minuscola, poiche' la T maiuscola e' usata per indicare la temperatura.
Misura indiretta = misure dirette + calcoli. Es: area rettangolo misurando lunghezze lati e moltiplicando.
Diamo prima una descrizione breve e poi una estesa.
Il procedimento e' fatto da tante misure.
1 volta: e' la stessa per tutte le ripetizioni.
1 mm per ogni misura di posizione. 1mm + 1mm = 2 mm, per la differenza.
Lo fa automaticamente l'apparato con il cronometro azionato dalle fotocellule.
∀ ripetizione.
La sensibilita' dello strumento: 1 cs.
Si ritiene indistinguibile dalla velocita' media di percorrenza del tratto cronometrato, nelle condizioni dei lanci fatti:
∀ ripetizione.
1 volta: e' la stessa per tutte le ripetizioni.
E' una misura indiretta, in base alla formula, che si studia in classe 2a.
Facciamo affidamento su: a) il pavimento e' orizzontale, e b) il piano-pista del carrello e' parallelo al pavimento.
1 volta: e' la stessa per tutte le ripetizioni.
y/x = 1cm/1m ↔ 0,6°: 1cm al metro corrisponde a 0,6 gradi, e cosi' via in proporzione, con un errore minore del 5%, in eccesso.
Metodo della "traccia bagnata".
∀ ripetizione.
∀ ripetizione.
Abbiamo ritenuto assimilabili allo stesso punto, i punti di decollo dei vari lanci: un unico punto di decollo.
Scomposizione del moto in componente orizzontale e verticale. Cinematica e dinamica.
che differenza c'e'? | |
il trascurabile che si accumula diventa rilevabile. Ad es: aspettando abbastanza si puo' vedere che il moto rallenta, anche se inizialmente in modo trascurabile. |
LC | ||
vm = |
|
|
t_per |
Misuriamo il tempo di percorrenza del tratto cronometrato, pero' invece di ragionare prendendolo come base, passiamo subito a calcolare e considerare la velocita' di percorrenza.
Il motivo e' che la relazione con la gittata e' piu' semplice: proporzionalita' diretta invece che inversa.
la lunghezza della gittata e' direttamente proporzionale alla velocita' iniziale del volo v0x
G = v0x * t_volo
I dati sono stati prodotti con una serie di lanci di lunghezza variabile: ora corto, ora lungo (= oscillante), non lanci a lunghezza crescente.
CalcDis: .ods|pdf. DisMan: .odg |pdf DisfInf: .ods|pdf