^^Zero, vuoto, nessuno, assenza, segno non segno.

Aneddoto: sul vuoto, sull'assenza, sullo zero, sul segno non segno.

la piccola casa di montagna aveva 3 piani, 2 a livello terra (il terreno era in salita) e 1 su. Ogni piano aveva la porta d'ingresso dall'esterno e cosi' c'erano 3 chiavi, indistinguibili (se non per la seghettatura). Mio zio Dadi le distinse, diede loro un nome: fece 1 tacca al piano terra sotto, 2 tacche al piano terra di mezzo e 3 tacche al piano di sopra. Anch'io arrivai in quella casa e lo zio mi spiego' le chiavi.
Ascoltai ... dissi: non avrei fatto nessuna tacca al primo, 1 al secondo, 2 al terzo.
Lo zio: 1 al primo, 2 al secondo e nessuna al terzo.
Ma zio, nessuna e' meno di una [e quindi deve venire per prima].
1 al primo, 2 al secondo e nessuna al terzo perche' el laura' l'e' fini'
stavo per ribattere, ma ..., il mio ordine matematico contro il suo ordine nel lavoro ...
lo zio mi vide incerto ... prese la parola: cosi' come ho fatto, si capisce meglio, e poi ... e' gia' fatto.
Mio zio era un saggio e gli volevo bene.