^^Ruotare, traslare, rotolare, avvitare; scuola materna.

Doc: da un incontro di un corso di aggiornamento in scienze con insegnanti di scuola materna.
Relazionano e si parla su di un'esperienza che si era deciso di fare in classe.
E' una specie di trascrizione strutturata con dei titoli.

b(imbo): La palla che rotola puo' andare diritta o storta.

Lo dice la cultura comune. Cosa deve dire l'insegnante?
I fisici potrebbero dire che la componente traslatoria del movimento e' rettilinea, o che la traiettoria della palla schematizzata puntuale e' rettilinea; userebbero parole-schemi specializzati e inseriti in una teoria per esprimerlo, ma la considerazione importante per l'insegnante di scuola materna (e anche oltre) e' che I B HANNO DISTINTO; la distinzione, fatta anche con queste parole comuni, e' significativa, e permette di proseguire l'approfondimento dell'argomento. L'importante e' distinguere, non importa con quali parole; con le parole e' possibile parlarne speditamente e quindi elaborare ulteriormente.

Marghe i b dicono anche: si sposta nello spazio, cambia posizione nello spazio.

Disintreccio: ruotare, rotolare.

Bruna i b dicono: quando si rotola, ci si muove, pero' si spazia.
Stefano dice: quando invece si gira, ci si muove, pero' nello stesso posto, come il disco del telefono.
Marghe i b nella loro essenzialita' e semplicita' sono stati correttissimi.

d: mostrami, col gesto appropriato che ci siamo costruiti, la componente rotatoria del movimento

Lucia abbiamo cercato ... catturato tutte le cose che ruotano; i b non hanno messo la palla quando rotola.

Rotazioni riconosciute dai b (5 anni)

Rotazione della porta, trottola, rubinetto, disco combinatore del telefono.

Oss: C'e' rubinetto e rubinetto: molti rubinetti sono "rubinetti a vite", per cui il moto effettivo e' un avvitamento, pero' con il moto traslatorio poco evidente.

Il rotolamento e' una rotazione?
La rotazione del ventaglio.

  se i b avessero messo la palla che rotola tra le cose che ruotano come ti saresti comportata?
  Detto in astratto: il rotolamento e' una rotazione?
Margherita se i b ti avessero tirato fuori questo, ti avrebbero creato qualche problema
Lucia l'avrei passato perche' mi avevano detto anche il ventaglio e l'ho accettato, pero' potevo chiedergli: il ventaglio pero' come? per farti fresco o per ruotarlo per aprirlo?
Margherita e perche'? per farti fresco no? [non sarebbe una rotazione?]
Lucia no perche' muove il movimento della mano
Margherita e non e' un movimento rotatorio?
Lucia ma un momento ... ma non il ventaglio
Margherita quando il ventaglio fa cosi' [mosso dalla rotazione del polso della mano] se tu prolunghi ... anche il ventaglio
Lucia MA ALLORA ANCHE TUTTI GLI OGGETTI CHE PRENDI IN MANO RUOTANO
Margherita si, se la mano ruota.
Margherita se i b avessero spontaneamente citato la palla, bene avrebbero fatto, il problema diventa un problema di gestione nostra di insegnanti.

Procedere per analogie, domandare: "Cos'altro fa così"?

b(imbo): se lo lancio in alto [il cerchio] rimbalza anche lui [cosi' come la palla].
b(imbo): quando la palla rotola, o anche noi rotoliamo, facciamo un movimento lungo.
Stefano: lungo come il rotolo di carta igienica

rob come mai ridi?
  rido perche' sono espressioni colorite
rob oltre a essere una espressione colorita, ha anche una dimensione cognitiva. Noi come insegnanti dovremmo interrogarci su questa. Una possibile lettura e' che Stefano stia facendo una analogia. Procedere per analogie come fanno i b e' un buon modo per esprimersi. E' meglio domandare "CHE COS'ALTRO FA COSI'?" piuttosto che "perche' fa cosi'", in modo da favorire le spiegazioni di tipo analogico

Opportunita' di un materiale ricco. Come rispondere ai "perche'?"

Piu' palle si confrontano, piu' il confronto e' ricco, piu' si evidenziano le variabili. Ci facciamo una idea piu' precisa del rimbalzare.

Giacomina alla fine la comprensione sara' piu' completa perche' il b avra' a disposizione 30 oggetti, pero' considera che hanno 4 anni, ho messo a disposizione 3 oggetti perche' essendo il discorso nuovo, non potevo dargliene 30. Come discorso teorico va bene, ma in questo caso qua ...
Margherita roberto vuol dirti appunto che siccome non puoi basarti sul perché ... e di andare a giustificare "perché" non a parole, ma attraverso l'osservazione dei fatti ... e' molto difficile.

Ad esempio oggi un bambino mi ha chiesto: "perché i primitivi hanno scavato il tronco e emettevano i suoni con il tronco cavo piuttosto che con il tronco pieno?", vedi abbiamo parlato di colonna d'aria e materiale che vibrano, abbiamo parlato di tante cose, pero' a questo punto per andare a chiederci il perche' bisognerebbe avere una competenza che io non ho. Non sto a spiegartelo a parole ... credo che la cosa piu' bella sarebbe: procuriamoci cose, fatte magari con gli stessi materiali, alcuni pieni e altri vuoti, andiamo a percuoterli e a vedere cosa succede. Non e' che sia impossibile spiegare il perche', si puo', pero' e troppo gravoso, e' meglio dirottarli un po'.

b: quando si rotola si muove, pero' si sposta; quando invece gira si muove, ma sta allo stesso posto.

  I b han fatto analogie per il movimento del girare
  come un disco
  come una trottola

Riflettiamo sul senso delle spiegazioni che i b ci danno e ci chiedono.

Movimento intero/parti

  la rotazione puo' essere qualsiasi minimo spostamento o e' sempre uno spostamento circolare? Per me rotazione voleva dire qualcosa che comunque ...
altri tutta intera; che faceva il giro
rob anche questa che non fa tutto il giro
  pero' ha la potenzialita' di farlo tutto comunque
rob l'indagine e' nel cercare di raccordare-collegare i 2 movimenti; cogliere la potenzialita' di sviluppo di un movimento nell'altro e' un raccordo, ce ne sono altri. Un connettore cognitivo e' la continuita' con cui l'azione parziale (la rotazione in questo caso) si completa
  e quella porta che ne puo' fare sono un pezzo? ruota o no?
rob possiamo chiamarla rotazione parziale per distinguerla dalla rotazione totale.

L'importante al di la' dei nomi e' distinguere e connettere i 2 movimenti: parziali e totale.

Per brevita' capitera' di riferirsi ad una o all'altra solo con "rotazione", senza specificare; l'importante e' ri-conoscere, all'esigenza, che sono aspetti collegabili, di un qualcosa che possiamo chiamare "rotazione in senso generale".
Un altro modo di collegare la rotazione parziale e totale e' con l'ordinamento della variabile "ampiezza di rotazione".

Links

Rotolamento e avvitamento.

Un gesto per l'asse e la giacitura di rotazione.

Il MOVIMENTO come CAMBIAMENTO DI POSIZIONE.

Il MOVIMENTO come SENSO DELLA VELOCITA'

Paragone, analogia, metafora, modello, iso-morfismo.

ix Margherita.