^^Velocita' media parziale, differenziale, globale.

Velocita' media (di un moto) v_m=s/t

il rapporto tra lo spazio e il tempo del moto.

Intero vs parti >>>

In questa def e' presupposto di guardare il moto "per intero", anche se il testo cosi' come e' non lo obbliga, lo induce abbastanza, ma si potrebbe anche intendere detto sia per l'intero che per le parti.

Le cose si complicano quando si considerano le parti del moto, cioe' i sottomoti. Non esiste una terminologia ufficiale, questo e' un tentativo.

Quando si parla di "moto", da un punto di vista fisico-matematico, cioe' di formalizzazione, conviene distinguere 3 casi:

1. s_T t_T spazio e tempo totale
2. un moto fatto di pezzi di moto
3. sft un moto conosciuto istante per istante nella sua progressione di spazio percorso in funzione del tempo trascorso.

Velocita' media globale  v_m=s/t

inizia dall'inizio del moto; quasi sempre si considera la "progressione del moto", matematicamente sft, quindi sorge questa denominazione.

Velocita' media differenziale v_d = ∆s/∆t

si riferisce ad una parte del moto.
Il nome deriva dal fatto che e' formalmente indicata di solito dai differenziali ∆s e ∆t di 2 globali progressivi s e t.
Niente altro e' detto, e quindi la parte puo' essere qualsiasi, anche l'intero moto.
Nel contesto del calcolo della velocita' istantanea, viene pensata su differenziali sempre piu' piccoli.

Velocita' media

una delle tante in questo elenco.

Velocita' media parziale

la velocita' media di una fase del moto, contrapposta a quella dell'intero moto. In questo senso le velocita' medie sono tutte parziali, tranne quella che si riferisce all'intero moto. E' presupposto che esista un moto che fa da "universo", tutti gli altri moti sono sue parti.

Calcolare la velocita' media nelle varie fasi del moto. Il caso piu' semplice e' dividere il moto di 2 fasi: 1 e 2

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Differenziali sequenziali: progressivi e consecutivi.

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Termini su cui sono in dubbio

parziale globale, globale parziale

inizia dall'inizio del moto.