^^Velocita' media e istantanea, distinguere.

Argomento

Perche' velocita' media e istantanea sono diverse ?
  sono diverse poiche' hanno 2 formule diverse
Chi ha inventato la formula, come faceva ad avere un'idea che fossero ≠ ?
Esiste una conoscenza pre formula, e' di questa conoscenza pre-quantitativa, intuitiva di cui vorrei sentire. Di solito tramite esempi, per poi generalizzare.

Qui non e' la formula il soggetto principale dell'argomento, che direbbe: "sono diverse poiche' hanno 2 formule diverse", bensi' vorremmo prima apprezzarlo intuitivamente tramite esempi.

Velocita' media e istantanea nel moto uniforme

E' difficile riuscire a capirlo in questo caso poiche' i 2 concetti, alla percezione collassano in 1 poiche' alla percezione risultano indistinguibili.

Chi in 1a ITI si e' soffermato sul moto uniforme, ha difficolta' a cogliere i 2 tipi di velocita'.

Velocita' media e istantanea nel moto vario

Forse il caso piu' semplice e' la sequenza di 2 moti uniformi diversi, e poi invertirli.

Qui la percezione riesce a distinguere:

I simboli per indicar

vi velocita' istantanea

vm velocita' media

Siccome nelle formule del moto si usera' molto piu' frequentemente la velocita' istantanea, l'usanza e'

vi ≡ v senza pedice

Se il contesto e' chiaro, si puo' anche usare v per brevita' per la velocita' media.

Links

Velocita' media | istantanea | media e istantanea.

 

Guida ins

Per cio' che si e' detto, la distinzione vm vi va approfondita quando si affronta il moto vario, in pratica il MAK, che ITI2000-2015 si affronta in 2a i primi 2 mesi.

 

Teniamo presente che formalmente-matematicamente non e' banale dimostrare un teorema fondamentale del calcolo differenziale e poi integrale

Teo: f'=0 ⇒ ∆f = 0

se la derivata di una funzione e' 0 in ogni punto di un intervallo, allora il suo incremento globale e' 0. In pratica occorre un'integrazione, quando ancora l'integrazione non e' stata stabilita.

Tentativi

  1. Da v=k a v=kt, nello stesso spazio e tempo.