20/5/90
c: l'intervento di tartaglia mostra come siano inesplicite le grandezze cui si riferisce
Quando si vuole estrapolare es: pesi sempre maggiori, sarebbe utile avere sott'occhio il campo di variabilita' della grandezza, con in corrispondenza sistemi rappresentativi alle diverse scale
Questo sistema/fenomeno e' esemplificativo di una classe ben piu' ampia. Voglio capire quanto posso ampliare questa classe.
occa | Rispetto a attrazione/repulsione operata dai sistemi elastici, io ho
cercato di costruire in modo che quando cessa un'azione inizia l'altra. Una limitazione nel costruire il sistema e' fare in modo che l'elastico di richiamo non ostacoli il movimento infilandosi sotto i carrello o tra i respingenti. |
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Ferrante | l'elastico cambia nel tempo poiche' si allenta ..., percio' lo stato 0 e' diverso dall'inizio. |
ho scelto un elastico che ha un buon comportamento elastico, non e' un
elastico da pacchi con isteresi elastica evidente, l'ho ottenuto
sfilacciando una fettuccia elastica. Asta graduata per riferimenti approssimativi. |
oscillazione: il movimento dei carrelli
punto di scontro
Tartaglia | 2 paletti di plastica che servono per il posizionamento dell'elastico in modo che tenga legati i 2 carrelli |
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scusa, non hai citato ... sistema1, sistema2, ... | |
Tartaglia | sistema insieme, possiamo considerarlo unico perche' ... |
moglie e marito: accoppiamento funzionale | |
cirilli | i 2 carrelli si allontaneranno un po', quando arriveranno alla massima tensione |
occa | in quanti modi lo posso far partire / mettere in moto ? |
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cirilli | li comprimo |
e poi ? | |
cirilli | tengo fermo questo |
e poi? | |
cirilli | l'altro |
metto in movimento dandogli una spinta complessiva o messa in movimento per farlo rimanere sul posto. Questa messa in movimento sul posto, che tipo di movimento si sviluppera'? Il sistema e' simmetrico, rispetto al peso: il respingente e la piattina sono fatti in modo da pesare uguale. Sarebbe pazzesco se i movimenti delle parti fossero diversi |
Se fossimo su una giostra? Siamo su una giostra? Se disimmetrizzo? | |
cirilli | il carrello avra' un movimento minore |
e' come parlare dei sistemi materiali: maggiore/minore in peso/volume. Disintrecciamo anche in questo caso del movimento. | |
cirilli | si muovera' con uno spazio minore |
Benissimo, affermazione sullo spazio, affermazione sul tempo ora ... Cirilli prevede che il piu'/meno massivo si muovera' meno/piu' veloce |
il movimento lo possiamo guardare per intero e ... | |
classe | per parti |
e quindi parliamo di velocita' dell'intero movimento e della parte di movimento |
quali possibilita' ci sono? facciamo una tabella delle possibilita' |
Bisogna trovare un modo per poter ripetere piu' esattamente che si puo'
l'esperimento. Facciamo dei segni; abbiamo un'approssimazione di circa 3 mm per la posizione iniziale di sgancio. |
il punto di scontro rimane fisso o si sposta? | |
r: se i tempi di oscillazione per i 2 carrelli sono uguali => il centro d'urto rimane fermo | |
prova con tempi di sgancio diversi | |
Cirilli | ??? |
Rui | leva prima una mano e poi l'altra |
adesso che abbiamo capito che effetto fa sganciare in tempi diversi, proviamo a cercare di sganciare contemporaneamente | |
Zanella | e' quasi impossibile lasciare andare in tempi uguali e quindi i carrelli continueranno a spostarsi di qua o di la' |
invece di dimostrare che lasciando contemporaneamente i carrelli, il punto di scontro rimane nello stesso punto, ritengo come principio teorico lo scontro nello stesso punto | |
Motta | il punto di incontro e' sempre lo stesso |
...
occa: Tentiamo di sincronizzare l'oscillazione del metronomo con quella del
carrello.
C'e' da decidere se vogliamo un tac a ogni urto, o a ogni posizione di massima
escursione.
Non e' facile per chi non e' abituato a rilevare-fare ritmi.
Se pressapoco sono uguali, pressapoco le oscillazioni sono regolari in tempo,
cioe' con ugual periodo.
occa: cumulazione delle piccole differenze => le oscillazioni si spaiano
Tartaglia | secondo me avra' un comportamento diverso se al posto del piattino li', ci fosse stata un'altra molla [ 2 molle-respingenti invece che molla/piattina]. |
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perche'? | |
Tartaglia | dall'inizio.Perche' secondo me la forza di res ... di repulsionione, di ... di allontanamento durera' di piu'. Perche' le 2 molle continuando incontrandosi anche se diminuiranno sempre di ... intensita' ... pero' avra', diciamo, un periodo piu' lungo di impatto |
classe, avete capito? se non, poiche' all'inizio ... domandate di ripetere | |
classe | ripeti |
Tartaglia | Se invece di tenere il piattino su un carrello avessimo messo un'altra molla siccome, secondo me, si avrebbe un materiale ... il sistema unitario sarebbe un materiale piu' ... piu' ... elastico si avrebbe quindi un tempo di impatto tra i 2 carrelli piu' lungo di quello che avviene adesso |
ferrante | per me quello che dici e' sbagliato perche' come adesso la molla viene schiacciato dal piastra-piattello, ma se noi poi mettiamo l'altra molla di la' la forza viene suddivisa tra le 2 molle, percio la forza di respinsione e' uguale |
Tartaglia | ma se riusciamo a farle contrarre tutte e 2, come adesso avviene per la singola molla ... |
la forza si distribuisce nel sistema elastico composto serie come una quantita' o come una qualita'? | |
Tartaglia | quello che e' stato fatto coi dinamometri conferma quello che avevo pensato io : se ci fossero 2 molle anziche' 1 molla sola e il piattino ci sarebbe anche una maggiore repulsione e il tempo di rimbalzo sarebbe piu' lungo, perche' appunto abbiamo visto ... |
aspetta, prima di guardare agli effetti, guardiamo alle forze Che differenza c'e' con 1 singolo repulsore e 2 repulsori in serie ... |
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Tartaglia | siccome abbiamo visto che nei dinamometri l'allungamento della molla non era dimezzato quando erano insieme, in serie |
quello gli allungamenti, e le forze? | |
Tartaglia | le forze erano distribuite in ugual modo sia nel sia nel primo forzometro ... |
e la rigidita'? |
occa: certe volte si sposta in qua, certe volte si sposta in la', quindi posso pensare che sia dovuto a condizioni iniziali leggermente diverse
occa: domanda di estrapolazione:
massa spazio tempo vel + - = -
motta: non abbiamo la sensazione di vedere l'oscillazione, ma c'e' tra la terra
e la massa, cioe' pallina ... che rimbalza
rui: in poche parole che la terra si muove
tartaglia: anche la terra rimbalza
motta: oscilla, ma noi non possiamo percepirlo
occa: e' solo il modello teorico che ci siamo fatti che ci permette di dire che
la terra con la pallina che sta cadendo verso terra e' analogo al sistema
carrello/carrello piu'/meno massivo, col fatto pero' che la terra ha una massa
cosi' tante volte superiore alla massa della pallina, che ...
classe: non si percepisce l'oscillazione
occa: quando uno vede questo ... puo' immaginare ... per giustificarsi ... con
l'immaginazione logica ...
rui: il passaggio della forza ... la forza e' sempre la stessa
occa: che forza?
rui: eh, prof se la passa da una parte all'altra; quando uno si ferma, arriva
l'altro, poi si ferma, poi ...
occa: la forza come la intendiamo noi c'e' solo quando i carreli si toccano, se
no c'e un qualche altra cosa che non e' la forza, che dobbiamo ancora decidere
come chiamarla
a1: realizzare sulla rotaia a cuscino d'aria un sistema oscillante di 2 carrelli
che si attirano e respingono con sistemi elastici. Misurate i tempi delle
oscillazioni.
a2: studiate come variano i tempi d oscillazione.
a3: determina come variano periodi-frequenze di oscillazione in funzione delle
masse dei sistemi oscillanti.
Le possibili combinazioni di masse possibili sono
Tabella di rilevazione var var cost var cost var p1 p2 n t t n 0 0 0 1 0 2 0 3 1 1 1 2 1 3 2 2 2 3 3 3
misura per ognuno dei casi
- il tempo di un gruppo di oscillazioni, cioe' impiegato per compiere un fissato
numero di oscillazioni
- il numero di oscillazioni che si ripetono in una certa fissata estensione
temporale.
Quali conclusioni si possono trarre?
Siate chiari sulle condizioni di innesco d oscillazioni.
Esegui esperimenti-misure ripetibili-controllabili.
- tartaglia: purtroppo causa alcune indecisioni e agitazioni e' stato possibile fare 1 solo esperimento (tutti gli altri non sono stati portati a termine).
tirando l'elastico i 2 carrelli si attirano
e si respingno sempre con minor allungamento dell'elastico.
c:
INTER-AZIONE - DIRETTA
-
INDIRETTA, MEDIATA, CATENA D INTERAZIONI, POLIGONO CHIUSO D FORZE
SMORZAMENTO. CURVA DI SMORZAMENTO.
"FORZA RESPINGENTE"
bramati: mi e' saltato subito all'occhio il fatto che: se i 2 carrelli si
dirigono uno contro l'altro, quello che e' piu' lanciato avra' piu' forza respingente nei confronti dell'altro.
c: e' possibile definire esattamente la "forza respingente'?