Un percorso si svolge nello spazio e nel tempo.
L' indagine sperimentale e la costruzione mentale dello spazio si basa sui
percorsi, nel senso che inevitabilmente dobbiamo muoverci per percepire spazi
che vanno oltre il colpo d'occhio.
Il percorso si svolge nello spazio-tempo, per cui ha a che fare con le diverse scale-organizzazioni spaziali e temporali es:
Gli adulti accomunano sotto il nome "percorsi" azioni che hanno
difficolta' cognitive diverse.
Una classificazione che tutti noi facciamo automaticamente inconsciamente e':
facile/difficile, cioe' se una certa cosa sappiamo farla oppure no.
Il saper fare certe cose automaticamente rende la loro difficolta' cognitiva
"sotto soglia", inavvertibile, rende difficile andare a ri-trovare,
esplorare quali sono le diverse difficolta'. In un qualche modo ci accorgiamo
che percorsi per noi abituali non sono tutti uguali, alcuni sono piu'
semplici/complessi, e' un'intuizione, ma non sappiamo spiegare dettagliatamente
il perche'.
d: dove sei stato in vacanza?
r: ho fatto un giro in Toscana: Firenze, Siena, Pisa, e un po' di mare.
Quando rispondiamo a domande di questo tipo, spesso l'ORDINE DI ELENCAZIONE dei
luoghi non corrisponde all'ORDINE DEL PERCORSO.
Evidentemente in questi casi si considera irrilevante l'ordine e quindi non
entra nella comunicazione.
d: quanti luoghi siamo in grado di ricordarci?
Ci sono casi in cui la sequenza di percorso e' essenziale
es: prima al lavandino in bagno a lavare le mani e poi a tavola in cucina a
mangiare
Se il percorso e' come modello ridotto alla sequenza dei luoghi, coincide con quello che io intendo come traiettoria.
d: gruppo, percorso del gruppo, sono uno o sono tanti?
ref: percorat, mo2pt
DA ... A ...
A.... DA ...
Spazio; percezione; percezione spaziale.
PER-COR-SI/RERE PERCORRERE PERCORSI