^^Moto. Rappresentazione dei bimbi.
Movimenti che disegnano movimenti
[estratto da: Avventure nello spazio. Arca' & C. Ricerc-azione. Febbraio 90]
"Maestra anche questa volta dobbiamo disegnare?" ci domandano i b
mentre andiamo in piccoli gruppi a fare i "giochi di movimento".
Perplessi davanti alla richiesta di rappresentare giravolte, cadute e rimbalzi
di cerchi e palline, trovano poi divertente spiegare a parole il significato dei
loro disegni. Indicando col dito, fanno notare gli espedienti inventati per
evocare sul foglio immagini di movimento: "Questo e' quando la palla
cadeva, questo e' quando la palla ce l'avevi in mano ...".
Tipi di rappresentazioni di cadute della palla e di altri oggetti
- sequenza verticale di cerchi nello stesso colore che ne indicano le
diverse posizioni nello spazio, quasi fosse stata vista attraverso uno
stroboscopio
- un cerchio in alto e uno piu' piccolo in basso indicano soltanto i momenti del
cadere all'inizio e alla fine, Sono 2 parti del fenomeno ben percepibili.
- strisce che evidenziano lo spazio attraversato durante la caduta.
- stato finale, non e' disegnato l'inizio, c'e' pero' tutta la traiettoria da
dove parte a dove va a finire
- stato iniziale, non e' disegnata la fine, c'e' pero' tutta la traiettoria da
dove parte a dove va a finire
- rappresentazione per stati successivi, con una traiettoria che li unisce. Se
pensate, come a me sembra di cogliere, che queste zone piu' segnate sono
l'oggetto in diverse posizioni.
- ------- oggetto che esegue il movimento e il movimento
- disegno dei soli oggetti, i soggetti del movimento. Come valutare questa rappresentaz che sembra non rispondente alla consegna?
- non rappresenta neanche gli stati stabili del movimento: quello iniziali e
finale
- e' un simbolo che comunque rappresenta tutta l'azione guardata per intero. Per
sbloccarlo da questa rappresentazione per intero, bisogna creare un contesto in
cui sia significativo rappresentare 2 parti.
La cosa veramente difficile per i b e' pero':
capire e spiegare a voce le regole implicite nel proprio disegno, cioe' i
criteri usati per ri-organizzare in segni immobili, su un foglio "in
piano" (spazio a 2 dimensioni) la situazione vissuta nel tempo-movimento,
nello spazio "a 3 dimensioni".
Molte convenzioni, ovvie per gli adulti, sono di fatto per i bambini vere e
proprie scoperte
- a cominciare dalla possibilita' di far corrispondere l'alto della palla nello
spazio all'"alto" del foglio appoggiato sul tavolo.
- la sequenza sinistra->destra come privilegiata, di riferimento, rispetto a
destra->sinistra. Un "prima->dopo" nel tempo puo' acquistare
caratterizzazioni spaziali, diventare da un "da sinistra a destra" o
"dall'alto in basso"
- un modo temporale es svelto-piano puo' essere trasferito nello spazio del
foglio con punti, o lineette piu' meno fitte o distanziate.
Anche noi del resto, stupite davanti a certe difficolta', ci siamo accorte
meglio di quanto sapere implicito, basato su automatismi culturali linguistici e
percettivi, sfugga all'analisi e alla riflessione degli adulti, nascosto com'e'
in gesti e frasi di uso corrente.
Gesti ad-atti a
Attivare i movimenti |
Gesti del fare |
Rappresentare i movimenti |
Gesti del rappresentare |
Attraverso le attivita', gradualmente si evidenzia il differente ruolo e
significato di questi gesti.
Links
- PartOf: Movimento; rappresentazione.
- PartOf: Come insegnare il movimento.
- Disegnare una figura 3D in un
piano 2D.