^^Principio di continuita' del moto. Discontinuita' del moto, di posizione, velocita' e accelerazione.

 

Non si puo' sparire da un luogo per riapparire in un altro.
Se un corpo cambia di luogo, deve attraversare la superficie di separazione tra i luoghi.

 

Qui vogliamo parlare di discontinuita' effettive del moto reale, e non di discontinuita' introdotte per comodita' in un modello del moto.

Esempi

  1. Non vedo muovere la Luna, prima e' qui poi e' li', pero' penso che ci sia arrivata gradualmente.
  2. Non vedo muovere-crescere le unghie, prima sono corte poi lunghe, pero' penso che siano cresciute gradualmente, e non di colpo.

Per parlarne

Le cose che si muovono cambiano di posto.
d: vale anche il viceversa?

Conseguenze

La traiettoria di un corpo e' una linea continua.

Pero' dal principio di continuita' del moto, non discende la derivabilita' della funzione P(t),  e quindi l'esistenza matematica della velocita'.

Per quanto poi riguarda l'accelerazione, consideriamo l'esempio della frenata costante:

l'accelerazione e' costante durante la frenata, e cade improvvisamente a zero quando il corpo si ferma! conclusione: l'accelerazione e' discontinua.

Il legame con la Legge di conservazione locale della materia.

 

Alter espo

Non si puo' cambiare di posto senza muoversi: sparire da un posto e riapparire in un altro.
Se un corpo da una zona passa ad un'altra, deve attraversare la superficie che fa da confine della zona.

"Moto continuo"

Nel senso comune e' un moto che non si ferma.

Links

esof: Continuita', esempi.

 

 

Discontinuita' della velocita'

Continuita' della velocita' istantanea.

Discontinuita' dell'accelerazione

Al termine di una scivolata frenata dall'attrito, il moto si ferma, l'accelerazione diventa improvvisamente zero!

Domande

4) In un moto: la variazione istantanea discontinua di  posizione, velocita', accelerazione;
[ ] e' reale     [ ] e' un'approssimazione

doc: 18/3/98 ref: c1cg973
Tutti hanno risposto esatto.