Parliamo del movimento della palla ....
Questo che vediamo e' ...
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un movimento della palla [e' un rotolamento].
Il lettore, se vuole capire
meglio, e' invitato a realizzarselo, in modo da poterlo guardare anche lui, e di
farlo in gruppo.
d: Come rappresentereste il movimento usando i gesti?
Cerchiamo di non influenzarci a vicenda, pensiamolo gia' prima di guardare
quello che faranno gli altri.
rob: abbiamo visto i gesti fatti dalle varie persone per rappresentare il mov.
Li assiemate tutti o li distinguete in tipi diversi?
x: questo gesto esprime anche dove e' andata la palla
rob: potremmo anche distinguere un gesto a 1 mano da un gesto a 2 mani. Col
gesto a 2 mani, una mano puo'rappresentare una parte d palla, 2 mani il
movimento contemporaneo di 2 parti della palla.
x: ANCHE I B HANNO USATO DEI GESTI CHE ABBIAMO FATTO NOI ADULTI
rob: mi viene in mente una considerazione provocatoria anche se riduttiva: sono
i b che sono gia' cresciuti o siamo noi che non siamo piu' cresciuti?.
x: movimento e' una cosa, direzione e' un'altra
Il confronto scientifico deve passare attraverso i fatti; le parole con cui ci
si spiega devono essere illustrate nei fatti, non diamo per scontate che le
parole che usiamo siano intese con lo stesso senso; il confronto con la realta'
aiuta a chiarire i sensi-significati ed e' il giudice finale. La scienza non si
fa con le affermazioni, si fa coi fatti e coi ragionamenti. Non prendiamo gli
schemi che abbiamo per andarli a piazzare a forza nella realta', dando per
scontato che la nostra spiegazione sia La Spiegazione, e' meglio pensare-parlare
secondo la FILOSOFIA CHE GLI ASPETTI DI REALTA'NON SI ESAURISCONO MAI.
PARTIAMO
DALL'OSSERVAZIONE e dallo STABILIRE CORRISPONDENZE TRA CIO' CHE DICIAMO E CIO'
CHE VEDIAMO.
- LETTURA DI PRIMA IMPRESSIONE
- confrontando le diverse espressioni, si costruiscono organizzazioni di
espressioni es: tipi, serie
- i collegamenti tra queste organizzazioni e con altre costituiscono nuove
organizzazioni di livelli superiori, sempre piu' complessi.
Si puo' dire che la nostra conoscenza in divenire e' una organizzazione che si
amplia di rami e livelli, cioe' una organizzazione che cresce e si sviluppa.
Facciamo finta che Margherita non abbia introdotto i termini direzione e verso.
aeroplanini, eliche (sinistra e destra), pesciolino rotante, ...
x: la caduta del tappo: la "riga, striscia, scia" del tappo che cade
rob: i fisici direbbero "lo spazio spazzato dal movimento del mobile"
Parte dell'esperienza di insegnamento-aggiornamento di Giacomina.