^^Vedere e illuminare corrispondono.

L'occhio vede la luce <=> e' colpito dalla luce.

Possiamo esprimere questo fatto in modo paradossale dicendo che: la luce non si vede (guardandola di lato).

Vedere e illuminare sono uguali. (Paragone tra)

  1. Propagazione rettilinea visione e illuminaz
    1. la zona visibile coincide con la zona illuminata
    2. la zona da cui si e' visibili coincide con la zona da cui si e' illuminati
  2. Reciprocita' visiva e reciprocita' illuminazione:
    1. la zona visibile coincide con la zona da cui si e' visibili
    2. la zona illuminata coincide con la zona da cui si e' illuminati
  3. Conciliazione: vedere C = essere illuminato da C.
    1. la zona visibile e' la zona da cui si e' illuminati
    2. la zona da cui si e visti e' la zona illuminata

Un buona situazione per trattare il paragone e':

  1. Luce, ombra e penombra, calcolo.
  2. Visione nei tubi.

Illuminare = proiettare

RIDUZIONE della VISIONE alla ILLUMINAZIONE

La visione di un oggetto e' interpretata come l'illuminazione dell'occhio da parte dell'oggetto (sorgente secondaria), tramite LUCE RIFLESSA.

Conseguenze:

dida:

e' opportuno rileggere le stesse situazioni in termini analoghi; fin dall'inizio, dal primo esperimento.
dida: difficolta': nello stabilire il paragone in situazioni in cui
- vision : 1 occhio guarda n oggetti (una zona)
- illumin: 1 occhio oggetto-ricevente da n oggetti-sorgenti
poiche' si passa dal problema di considerare i raggi uscenti in tutte le direzioni da 1 sorgente, al problema di considerare infinite sorgenti, 1 solo raggio in ognuna con una direzione da determinare

PARAGONE: VISIONE - ILLUMINAZ

d: paragone tra ambiti: ambito ombre e luci paragonato a ambito visibilita'

Attuoni95 in questa costruzione (p.luce, ostacolo, zona in ombra, zona ill.) noi possiamo sostituire il p.luce con un p.visivo (occhio) e la zona ill. corrispondera' con la zona visibile e la zona non illuminta corrispondera' alla zona non visibile.
Quindi un punto luce si puo' facilmente paragonare ad un punto visivo.
Menconi95

- il raggio visivo si puo' paragonare a quello di luce
- la zona d'ombra a quella non visibile

dida:

la parola "ambito" da me usata nel senso di "ambito concettuale" in un contesto di spazio (il caso era: ottica; paragone tra ambiti: spazio n/visibile <-> n/illuminato) viene confusa col senso di "ambito spaziale".
Probabilmente e' poco conosciuta col significato di "ambito concettuale".

Titolo

Visione e illuminazione, paragone.