Obiettivo: studiare quantitativamente l'altezza dei rimbalzi verticali per vedere se segue una regola
diario: mi rendo conto che quando dico "rimbalzi" il mio schematismo fisico li fa diventare "l'altezza dei rimbalzi"; l'associazione "rimbalzi" - "altezza dei rimbalzi" e' cosi' forte che gli uni valgono per gli altri.
Fatti: la pallina, una di una famiglia di 4, colorate diversamente nei 2 emisferi, rimbalza diversamente nelle 2 meta'.
- fissiamo la posizione-orientamento di sgancio.
- sganciamo sempre nello stesso luogo, avendo scelto un luogo opportuno
r: om24/4/97 la scelta e' di prendere per un piano centrale della pallina,
equi l'altezza del centro.
c: conviene prendere il bordo, poiche' a occhio e' meglio visibile giudicarne la
posizione rispetto ad uno sfondo. Il bordo inferiore poiche' il bordo inferiore
piu' basso e' il pavimento, quindi misurando cosi' l'altezza, si ha che coincide
con lo spostamento in discesa ed in salita del rimbalzo.
d: quanto vale la lunghezza della discesa, col sistema di misurazione scelto?
c: in modo da scegliere il sistema piu' opportuno. Non e' che sia obbligatorio
scegliere il sistema piu' opportuno, poiche' fatti gli opportuni conti si arriva
a sapere cio' che si vuole, ma ha vantaggi: 1) discuterne stimola
l'approfondimento 2) nel riferimento piu' opportuno la descrizione e' piu'
semplice. Svantaggi: ci si dimentica qual e' il riferimento.
diario18/4/97: 2pm ho scambiato l'altezza per la lunghezza di caduta, mentre
invce l'altezza era stata misurata come distanza tra pavimento e mezza palla.