^^Discesa rettilinea su piano inclinato, rotolando senza strisciare. Grafico vFt.

Pre: CrzVrf2

Poi:

 

Foglio calcolo  2015.ods

vrfCrz
 

2AI

Realta' Modelli
fenomeno grafico cartesiano di una corrispondenza di variabili del fenomeno

<<<======>>>

collegamento R↔M

I fenomeni si assomigliano ↔ i modelli si assomigliano.

lg: modello = schema = interpretazione = rappresentazione (rpr)

D: somiglianze/differenze nel grf.

3 linee diverse poiche' ..., 3 linee uguali poiche' ...
Lazzini sono staccate [tra loro]
Coccia hanno inclinazioni ≠
  ma anche uguali, dipende da quanto diversa l'inclinazione e', da quanto lo e' per me osservatore.

Angolo tra 2 segmenti consecutivi >>>

Permette di quantificare il disallineamento dei 2 segmenti consecutivi.

Al di sotto di un certo disallineamento potremmo ritenerli allineati. "Allineati con una certa tolleranza".

Retta interpolatrice passante per l'origine

Abbiamo deciso di modellare la spezzata con una retta passante per l'origine.

Si puo' fare ad occhio, ma ha l'inconveniente che abbiamo occhi diversi, e quindi persone diverse tracciano rette diverse, anche la stessa persona in tempi diversi.

Occorre un sistema unificato: Metodo del punto medio.

2M

 

classe unisce origine col punto piu' vicino.
spiegare il motivo, poiche' origine non e' un punto del grafico
L'origine, in questo caso, e' un punto limite del grafico
poiche'   vm → 0  per t → 0  (vm tende a 0  per t tendente a 0 )
cioe' (vm , t) → (0,0)
cioe' il punto del grafico (vm , t) tende all'origine (0,0)

Non sempre lorigine e' un punto limite del grafico:

Es: lunghezza molla al variare forza traente; altezza liquido svuotantesi.

Precisione al mm

Poli ha sbagliato a posizionare i punti sull'asse x, scala 1cm:0,2.

   "↔" leggesi "corrisponde"
  • 1,13 OK.  Si trova esattamente al q14 = 14*4mm = 56mm = 5,6cm ↔ 5,6*0,2 = 1,12. Perfetto, poiche' il mm a seguire varra' 1,14 quindi disegnando con la precisione al mm, ho la scelta di appoggiare il valore 1,13 al mm precedente o successivo, poiche' cadrebbe tra essi.
  • 1,5 ERR.  E' al q19, ma q19 ↔ 1,52;  e' a destra 1mm rispetto alla sua posizione esatta. ERR. Nel caso di contrasto tra righello e quadrettatura, seguire la quadrettatura.
  • 2,12 OK.  Si trova q26,5 = 26,5*4mm = 106,0 mm. Dovrebbe essere al mm 2,12/0,02 = 106.

 

Guida ins

Linea logica "moto vario causato da una forza costante" ITI 2015-16.

Dati teorici rclin_mak_t_teo.ods

 

C'e' un accenno di discussione (di innesco autonomo della classe) al fatto-concezione sottile:

D: alla partenza la velocita' della pallina puo' essere 0 ? (come fa ad essere 0) ? dato che poi si mette in moto ?

R: Si puo' pensare ad un segmento orizzontale seguito da un segmento che sale; il punto di giunzione-transizione e' la fine dell'orizzontale e l'inizio della rampa.

C'e' anche l'idea del variare con continuita', non solo per sbalzi: prima e' fermo, poi e' in moto, c'e' un vuoto da riempire.

Interpretazione-semplificazione del grafico

La lezione ha 2 aspetti:

  1. correzione del grafico
  2. creare un modello piu' semplice, ritenendo cio' che si ottiene effetto della variabilita' causata dagli accidenti, rispetto ad un comportamento ideale sottostante piu' semplice e unico.