Poi:
Realta' | Modelli |
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fenomeno | grafico cartesiano di una corrispondenza di variabili del fenomeno |
<<<======>>> collegamento R↔M |
I fenomeni si assomigliano ↔ i modelli si assomigliano.
lg: modello = schema = interpretazione = rappresentazione (rpr)
3 linee diverse poiche' ..., 3 linee uguali poiche' ... | |
Lazzini | sono staccate [tra loro] |
Coccia | hanno inclinazioni ≠ |
ma anche uguali, dipende da quanto diversa l'inclinazione e', da quanto lo e' per me osservatore. |
Permette di quantificare il disallineamento dei 2 segmenti consecutivi.
Al di sotto di un certo disallineamento potremmo ritenerli allineati. "Allineati con una certa tolleranza".
Abbiamo deciso di modellare la spezzata con una retta passante per l'origine.
Si puo' fare ad occhio, ma ha l'inconveniente che abbiamo occhi diversi, e quindi persone diverse tracciano rette diverse, anche la stessa persona in tempi diversi.
Occorre un sistema unificato: Metodo del punto medio.
classe | unisce origine col punto piu' vicino. |
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spiegare il motivo, poiche' origine non e' un punto del grafico |
poiche' | vm → 0 per t → 0 (vm tende a 0 per t tendente a 0 ) |
cioe' | (vm , t) → (0,0) |
cioe' | il punto del grafico (vm , t) tende all'origine (0,0) |
Non sempre lorigine e' un punto limite del grafico:
Es: lunghezza molla al variare forza traente; altezza liquido svuotantesi.
Poli ha sbagliato a posizionare i punti sull'asse x, scala 1cm:0,2.
Linea logica "moto vario causato da una forza costante" ITI 2015-16.
C'e' un accenno di discussione (di innesco autonomo della classe) al fatto-concezione sottile:
D: alla partenza la velocita' della pallina puo' essere 0 ? (come fa ad essere 0) ? dato che poi si mette in moto ?
R: Si puo' pensare ad un segmento orizzontale seguito da un segmento che sale; il punto di giunzione-transizione e' la fine dell'orizzontale e l'inizio della rampa.
C'e' anche l'idea del variare con continuita', non solo per sbalzi: prima e' fermo, poi e' in moto, c'e' un vuoto da riempire.
La lezione ha 2 aspetti: