Pendolo: attaccare una pallina da tennis a una cordicina, o se pericolosa a filo da cucito poco resistente, o agli elasticini uniti in fil-a/o.
Attacco il pendolo a: all'ombrellone; alla scala aperta; al tavolo ...
Casi interessanti:
sganciare il pendolo, cioe'
lasciarlo andare senza lanciarlo.
L'oscillazione sta in un piano verticale, quindi il birillo per essere
colpito deve trovarsi in tale piano.
colpire il birillo con una oscillazione conica o circolare, cioe' non lanciando "dritto" ("dritto" in effetti e' un arco di circonferenza)
colpire il birillo non all'andata, ma al ritorno
colpire il birillo al primo ritorno,
quando il birillo si trova a perpendicolo sotto il punto di sostegno del
pendolo. "A perpendicolo" e' determinabile con il pendolo fermo che fa da
filo a piombo.
Questo caso, in una situazione ideale, e' impossibile da realizzare, poiche'
il birillo e' al centro dell'ellisse, e quindi se il pendolo passa in
andata, passa anche al ritorno (se il bersaglio ha simmetria cilindrica).
Proprio per questo la faccenda e' divertente: invitare il giocatore a
passare piu' vicino all'andata per poter passare piu' vicino al ritorno
sperando di colpirlo.
C'e' da ridere, piu' diventi cauto e piano fai, piu' il fenomeno si avvicina
all'ideale, meno riesci nell'obiettivo. Se il lancio e' forte, o il punto di
sostegno non ben fisso, ci si riesce.
Se si pendola una bottiglia di plastica, forata e piena d'acqua, l'acqua esce lasciando la scia, un disegno di traiettoria sulla terra.
Per appendere la bottiglia ci sono molti modi.
Un modo e' fare un buchino nel centro del tappo, passa il filo, e con un grosso nodo impedirne il ritorno. Il buco per l'uscita dell'acqua in tal caso va sul fondo. Un vantaggio e' che la bottiglia si puo' svitare dal tappo-filo e riempire altrove senza staccare dal sostegno il filo.