Delle corrispondenze si ha una conoscenza intuitiva. Il passo fatto dalla scienza e' di quantificare la corrispondenza.
Slogan: Misurare la corrispondenza misurando in corrispondenza.
Inevitabilmente tutto "sta" nello spazio e nel tempo, o meglio "varia nel tempo". Cosi' le variabili corrispondenti variano nel tempo pero' mantenendo sempre la stessa corrispondenza di valori.
Mentre saliamo le scale, il numero di gradini fatti aumenta, cosi' come l'altezza a cui si e' arrivati e la progressione orizzontale (e obliqua), pero' la corrispondenza tra queste e' indipendente dal tempo: variano piu' o meno velocemente, mantenendo la stessa corrispondenza.
Una variabile e le sue variazioni sono indissociabili, quindi le rappresentiamo entrambe.
Nel caso di una corrispondenza di 2 variabili rappresentiamo entrambe le variabili con le loro variazioni.
Decidiamo di tenere sempre la stessa disposizione, dettata dalla logica esposizione della corrispondenza, e non dalla sequenza di misura o di calcolo es: anche se prima misuriamo le variazioni e da esse calcoliamo la variabile.
N | x | y | Dx | Dy | r=y/x | ri=Dy/Dx | ... | Note |
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0 | ||||||||
1 | ||||||||
... |
r=y/x rapporto globale; ri=Dy/Dx rapporto incrementale