^^Efficienza, rendimento d trasformazioni di energia.

Rendimento d trasform-azion/ator di energia.
Rendimento del trasformatore o della trasformazione?

Quando una trasformazione, tecnicamente e' realizzata tramite un trasformatore, il rendimento oltre a riferirsi alla trasformazione si riferisce anche al trasformatore.

E' un discorso analogo alla relazione esistente tra corpo elastico e trasformazione elastica.
Il rendimento e' della trasformazione, cosi' come l'elasticita' e' della deformazione, poi lo si associa al corpo se la esprime ripetutamente nelle stesse condizioni.

Lingua

Linguaggio comune: Rendimento, efficienza, economicita', ....
Rendimento delle trasformazioni energetiche.

Rendimento (def qualitativa)

Si vuole che la parte-frazione di energia trasformata nella forma voluta sia massima.
Da q punto di vista, le altre energie prodotte, sono concepite come perdite, scarti.
Il concetto di rendimento e' ingegneristico, applicativo, finalistico, utilitarista.
Se gli scarti sono pochi, il rendimento e' buono; se gli scarti sono tanti, il rendimento e' cattivo.

Domande semi-organizzate per parlarne, indagare

d: e' una costante o una variabile d individui?
Tutti i trasformatori d en, o una particolare classe es: lampadine, hanno tutti lo stesso rendimento o no?

d: e' una variabile non/ordin-ata/abile? Definizione operativa di uguale/maggiore/minore.
Quando 2 sistemi hanno u/m/m rendimento?

d3: indaghiamo la struttura temporale: e' una costante/variabile qualita'/quantita' temporale?
Pensare anche all'aspetto parallelo temporale, duplicazione, multiplazione contemporanea: il sistema composto di sistemi identici, funzionanti in contemporanea, che rendimento ha?
- relazione serie parallelo: possiamo pensare di scomporre il fenomeno in serie temporale in 2 meta' uguali e immaginarle in azione contemporaneamente. Confronto.

r3: e' una qualita' sia in serie temporale che in parallelo temporale.
- serie: il rendimento e' indipendente dalla durata.
Precisamo: non in assoluto:
- in pratica: ad es in 1 ora di funzionamento normale
- in teoria: nell'ipotesi che la struttura non cambia;
se consideriamo tutta la vita, o nei transitorii, il rendimento e' variabile
- parallelo: il rendimento del sistema doppio e' uguale al rendimento del sistema singolo

d: come esprimere in modo sintetico l'efficienza?
r: il valore EN_TR - EN_DIS non e' una buona scelta, poiche' dipende dalla durata considerata.

Rendimento (def)

dida: la def std soddisfa tutte le richieste poste inizialmente. E' poco significativo ricordarsela a memoria senza rendersi conto che soddisfa tutte q proprieta'.

Il rendimento e' sempre minore di 1, tranne nel caso in cui l'obiettivo e' produrre calore, nel qualcaso e' 1.

Sottoargomenti

Titolo alter

EFFICENZA, RENDIMENTO d TRASFORM-ATOR/AZION DI ENERGIA

Links

Definizione qualitativa/quantitativa.

Efficienza energetica di una lampada a incandescenza.

Atteggiamenti di base verso la vita. Che fai? Perche' lo fai? Visione utilitarista, contemplativo-scientifica, artistica, religiosa.

Domande

Rendimento di una trasformazione energetica
en prodotta utile

rendimento=


  en consumata

Nella lampadina elettrica a incandescenza, in funzionamento stazionario: entra energia elettrica, escono:
- energia luminosa, circa il 13%,
- e energia termica per il restante 87%.
Il rendimento e' circa il 13%.

La lampadina a incandescenza e' piu' efficiente come stufetta che come sorgente luminosa.