^^Osservare la tensione sinusoidale di rete con l'oscilloscopio elettronico.

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La tensione di rete non e' direttamente applicabile all'oscilloscopio, per piu'  ragioni:

1. La tensione di rete e' 230 volt, e la portata dell'oscilloscopio e' di 5 volt, disadatta
2. Usiamo quindi un trasformatore elettrico per ridurre la tensione di rete ad un valore minore, entro la portata.
3. La tensione di rete non e' stabilizzata: ci possono essere dei picchi di tensione imprevedibili, dovuti alle utenze es: accensione e spegnimento di motori.

I transitori di accensione e spegnimento possono provocare bruschi sbalzi di tensione.

d: prima accendo il trasformatore e poi attacco i puntali di misurazione dell'oscilloscopio, o viceversa: prima attacco i puntali di misurazione e poi accendo il trasformatore?

r: ...

I nuovi cmd

L'osservazione della forma d'onda porta in modo naturale ad introdurre e usare i comandi di posizionamento orizzontale e verticale, trigger level, ampiezza verticale, base dei tempi.

Frequenza di rete: 50 Hz, 20 ms, 314 s^-1: frequenza, periodo, velocita' angolare >>>

Osservando con diverse basi di tempo

Con 20 ms, vedo un'ondina larga circa 1 div, un treno di ondine, che spazza ripetutamente lo schermo.

"Ripetutamente": siccome le divisioni sono 10, il tempo di spazzolamento dello schermo = 20 ms * 10 = 200 ms = 0,2 s  ↔ 5 volte al secondo. Non ho usato "=", bensi' "↔" poiche' ...

Questo cercare di dare dei numeri a cio' che si vede, e non solo farsi rapire dalla percezione, e' una delle manifestazioni dell'atteggiamento scientifico.

"Larga": la lunghezza della visibilita' in orizzontale e' legata al tempo di persistenza dei fosfori. Incidentalmete questa situazione sperimentale ci permette di misurarlo: il treno e' di circa 4 o 5 ondine da 20 ms, quindi lungo temporalmente 80-100 ms, che e' il tempo di persistenza-spegnimento dei fosfori.

Ad un estremo della scala dei tempi, a .2 s:

• vedo: un segmento verticale che si sposta in orizzontale
• spiego: l'oscillazione in su e in giu' avviene in uno spazio-tempo orizzontale cosi' ristretto che il pennello ripassa su se stesso. Precisare e quantificare: 1) cio' e' legato alle dimensioni del pennello, della punta del pennello 2) Ristretto: quanto appaiono larghi 20 ms con una base dei tempi di .2 s a divisione? r: 20ms/.2s = 1/10. Sullo schermo 1 divisione e lunga 1cm, quindi 20 ms appaiono larghi 1/10 cm = 1 mm.

Questo cercare di spiegare cio' che si vede, anche quantitativamente, e non solo passare oltre al nuovo-novita', e' una delle manifestazioni dell'atteggiamento scientifico.

All'altro estremo della scala dei tempi ...

Questo cercare di esplorare sistematicamente, e non solo di cambiare, e' una delle manifestazioni dell'atteggiamento scientifico.

• vedo:
• spiego:

trigger level

Il pennello puo' ritracciare, con diverse opzioni:

• una e' quella ovvia di "wrap-around", cioe' di "rientrare" da sinistra continuando a tracciare cio' che stava tracciando quando e' "uscito" a destra
• un'altra e' di iniziare a tracciare quando il valore di tensione supera un livello di soglia, regolabile tramite la manopola di "Trigger level"

tempo di persistenza dei fosfori, il tempo che il materiale colpito dal fascio elettronico impiega a perdere la sua luminosita'.

Confrontiamo le misure del voltmetro con quelle dell'oscilloscopio

L'occhio dice che potrebbero essere proporzionali, facciamo i conti. >>>.xls

Per misurare l'ampiezza della sinusoide sull'oscilloscopio, conviene misurare l'altezza picco-picco e poi dividere per 2. Coi comandi di traslazione X-Position e V-Position si puo' spostare l'onda in una posizione comoda per la misura.
 

Links

Oscilloscopio elettronico.

Periodo e frequenza, numero di cicli e durata, di un fenomeno ciclico.