Un modello semplice della colonna vertebrale che rispecchi la sua
s-composizione in vertebre e' una pila di mattoni.
Una pila di mattoni ben allineati, e piu' in generale di qualsiasi oggetti
comunque impilati storti, soggiace a questo fatto:
chi sta sotto sopporta il peso di chi sta sopra
Ragionando sulla pila semplice, il mattone piu' in alto non porta
peso (per semplicita', poiche' la sua struttura deve portare il proprio), il
2° dall'alto porta il peso di 1 mattone, il 3° porta il peso di 2 mattoni, l'ennesimo
N porta il peso di N-1 mattoni. Il peso portato dalla parte aumenta
progressivamente secondo la sua posizione dall'alto al basso: analogamente
all'aumentare della pressione idrostatica dell'acqua con la profondita'.
Un modo di dire generale e': "il peso da qualche parte deve scaricarsi",
cioe' qualcuno deve portare il peso.
Guardando lo scheletro si vede che, gabbia toracica e bacino, sono collegati
solo dalla colonna lombare, che quindi deve per forza sopportare il peso di cio' che sta sopra (le parti molli di questa zona, sia muscoli che organi
interni non producono sostegno, se il busto e' eretto).
Ho parlato solo del peso pensando solo alle forze verticali, ma la
situazioni e' piu' complessa poiche' ci sono anche le torsioni. Anche quando
il corpo e' incolonnato, c'e' una torsione anteriore, poiche' c'e' piu' peso
anteriormente alla colonna che posteriormente.
Ad es che la colonna abbia o no le curve, cmq chi sta sopra porta il peso di chi sta sotto, questo pero' modifica la distribuzione delle forze al contatto tra 2 vertebre.
7 vertebre cervicali
12 vertebre toraciche.
5 vertebre lombari
5 sacrali
3 o 4 coccigee
articolazione costo-vertebrale, tra costa e 2 vertebre contigue
articolazione costo-sternale
sono artrodie